Energia reattiva, cambio regole e penali conseguenti

In bolletta cambiano gli scaglioni oltre i quali scattano le penali per l'energia reattiva. Tutto questo in base alla delibera AEEGSI 180/2013/R/eel e dal 1 Gennaio 2016.

Fino al 31/12/2015 , la prima soglia è fissata al 50% e la seconda al 75% , invece a far luogo dalla data sopra indicata, le soglie saranno: prima  soglia 33 %  Seconda  soglia 75%.  Cosa cambia ? se fino ad oggi con la produzione di energia reattiva stavi dentro al 50% non ti veniva conteggiata alcuna penale, adesso se non sei dentro il 33% , verrà conteggiata. Come sempre il costo €/kvarh  sarà stabilito dall’ AEEGSI il restante delle novità sono le seguenti: 1. le penali verranno applicate in fascia F1 e F2 se il cos ϕ medio mensile sarà inferiore a 0,95 (ovvero se l’energia reattiva impegnata sarà superiore al 33% dell’energia attiva prelevata). 2. Il gestore di rete potrà chiedere un adeguamento dell’impianto utente (o lo stacco dalla rete) se: Il cos ϕ istantaneo nel momento di massimo carico, per prelievo in periodo di alto carico, è inferiore a 0,9; Il cos ϕ medio mensile è inferiore a 0,7; Il cliente immette in rete potenza reattiva. Molte aziende hanno questa tipologia di problema e devono porvi rimedio installando dei rifasatori (condensatori di rifasamento), i quali dispositivi riducono il valore della potenza reattiva induttiva portando così alla riduzione o al totale abbattimento degli addebiti per eccessivo assorbimento di potenza reattiva. Il rifasamento offre immediati effetti di risparmio,porta ulteriori importanti vantaggi tecnici: ad esempio un aumento del cos ϕ riduce considerevolmente le perdite per potenza dissipata sulle linee di trasmissione, con la conseguente riduzione del processo di invecchiamento delle utenze elettriche.