Nuove opportunità per gli Studi Commerciali

Commercialisti, fiscalisti, consulenti amministrativi e del lavoro, centri di elaborazione dati contabili ecc. sono costretti a seguire le continue scadenze e adempimenti, tralasciando altre importanti attività. Fanno un lavoro complesso, in un ambito normativo estremamente vasto, spesso poco chiaro e con informazioni che arrivano molto tardi per poter dare un buon servizio. In Italia le aziende sono spesso piccole, a conduzione familiare o comunque con un numero limitato di addetti. Le attività più grandi, sicuramente organizzate, richiedono a loro volta di essere seguite su certi aspetti specifici. Questi Professionisti sono visti dai propri clienti come “costi" perché lavorano per cose che lo stato ha imposto. Avendo un ruolo di riferimento centrale per l’imprenditore vengono ormai scambiati per tuttofare e risolutori di ogni problema. Lo Studio Commerciale deve poi fare i conti con gli incassi dei propri clienti che lasciano ormai per ultimi, senza alcuna priorità, gli onorari da pagare. Da tenere in considerazione che le software house tengono sotto scacco questa categoria, ormai vista come un bancomat facile da usare. Guardando al futuro, si nota poca propensione a questa professione da parte dei giovani laureati e occorrerà sempre più formazione nel campo delle tecnologie informatiche e telematiche.
Per i clienti dello Studio la frase "ho urgente bisogno” viene associata ad ogni problema:
- devo fare un investimento…chiamo il Commercialista;
- devo assumere dipendenti…chiamo il Commercialista;
- devo fare un contratto…chiamo il Commercialista;
- devo capire perché non sto guadagnando… chiamo il Commercialista.
- devo pagare meno tasse…chiamo il Commercialista;
- è arrivata una comunicazione da un ufficio, la apro ma non la leggo…porto tutto al Commercialista;
- occorre mettersi in regola per qualunque cosa … chiamo il commercialista;
- la banca non mi autorizza il fido…mando il Commercialista;
- ho problemi in famiglia o con i soci…scarico le ansie dal Commercialista.

Lo Studio Commerciale deve quindi decidere se rimanere passivo oppure attivarsi, affiancando le proprie aziende clienti e non solo, per risolvere e prevenire problemi. Inoltre i margini di guadagno per lo Studio si sono ridotti, aumentare gli incassi diventa prioritario. Ma tempo per fare altro non c'è. Spesso i soggetti che fanno parte della propria organizzazione vengono chiamati per cose totalmente fuori dalla loro portata, ma è anche corretto dare risposte ad alcune richieste del cliente che il Commercialista vede come coerenti con la propria attività ed a cui sarebbe corretto dare una soluzione. Una cosa il Commercialista sicuramente la sa ed è ben chiara: il cliente che si rivolge a Lui e non ottiene risposte si rivolge ad altri e viene perso. Siccome è più facile tenere un cliente che trovarne uno nuovo, il Commercialista potrà migliorare la propria organizzazione tenendo conto che:

- clienti ed aziende non hanno nessuna voglia di imparare tecniche complesse, parole difficili, gestire nuovi pensieri ed ansie;

- vogliono solo risposte ai loro problemi (di come si giunge alle conclusioni non sono interessate);

- occorre parlare il linguaggio delle aziende, capire i loro nuovi e futuri processi e questo contrasta con la non disponibilità di tempo del Commercialista.

Tutti dobbiamo fare i conti con una dura realtà: siamo in un’era in cui le informazioni e le novità vengono prodotte velocemente ed in quantità tali che nessuno è in grado, da solo o con una organizzazione non adeguata, di rimanere aggiornato. A livello generale gli Studi interpellati sarebbero interessati: alla diminuzione dei tempi sui crediti professionali da incassare; al miglioramento in generale del servizio; all'aumento del tempo a disposizione, migliorare la velocità dei processi e attivare nuove attività verso i clienti con ritorni economici. Per coloro che in passato hanno avuto problemi sui dati (esempio virus rasomware e disavventure similari) particolare attenzione alla sicurezza di cui al GDPR. Per questo molti Commercialisti hanno deciso di avvalersi del servizio Spese Zero versione Studi Commerciali (Spese Zero Point) gestito, in tutta Italia anche in piccoli centri, dalla società Gruppo Professionisti con sede a Milano. Tramite il sistema dei “Gruppi di Acquisto" dove la quantità abbatte i costi (cumulando e aggregando servizi, pratiche, attività, consumi, prodotti ecc.), vengono proposte per i clienti soluzioni nei seguenti ambiti:

- riduzione dei costi e soluzioni per aumentare il fatturato mediante i Gruppi di Acquisto;

- assistenza telefonica e via mail 11 ore al giorno sabato compreso;

- aste cumulando quantità per energia elettrica e gas, cambio fornitori;

- attività di tutela in ambito problemi con le utenze per ottenere risoluzione degli stessi, storni rimborsi e indennizzi;

- attività e valutazioni addebiti Tari (Tassa Rifiuti);

- pratiche e assistenza normativa sulla privacy (GDPR);

- sicurezza, custodia, corretto uso delle PEC e firma digitale; 

- consulenza e revisione documenti aziendali, tutela legale;

- controversie contro le compagnie telefoniche;

- contratti aziendali telefonia (a disposizione tutte le compagnie);

- valutazioni e proposizione delle migliori polizze assicurative;

- incassi fatture e recupero crediti;

- noleggio autoveicoli e gestione della logistica; 

- pubblicazione articoli e recensioni promozionali on line.

Il servizio è gratuito per lo Studio e ci saranno anche riconoscimenti di bonus in cash back. I clienti che aderiranno a loro volta a Spese Zero, pagheranno una percentuale sui vantaggi acquisiti e nessun costo fisso. In caso di nulla di fatto, nulla sarà dovuto.
Gruppo Professionisti supporta anche gli Studi Commerciali riguardo la nota problematica sulla privacy relativa alla custodia delle firme elettroniche e credenziali PEC dei clienti.
Diventando uno Spese Zero Point lo Studio Commerciale potrebbe lavorare integrando realtà e professionalità diverse, ma avendo la capacità di controllarle, ovvero di garantire la “qualità” del servizio, alleggerire la propria agenda, offrire nuovi servizi con ritorni economici